martedì 3 giugno 2008

Angri. Ancora grave il 38enne aspirante suicida

Resta in prognosi riservata il giovane 38enne di Angri, che sabato scorso ha tentato il suicidio nella sua abitazione di vicolo Rodi, posta sotto sequestro da parte dei carabinieri. Prima dell’insano gesto, l’uomo si era imbottito di farmaci, poi aveva afferrato un coltellaccio da cucina, sferzandosi alla gola due fendenti profondi. Aveva perso molto sangue ed è stato necessario un delicato intervento chirurgico con la saturazione delle ferite. E' la terza volta che G.G, le iniziali dell'uomo, aveva tentato di farla finita L'ultima volta ci aveva provato nel maggio del 2006 quando era ricoverato in una struttura specializzata sul territorio. Una delegazione del dipartimento di salute mentale di Angri si è recata all'ospedale "M.Scarlato" di Scafati, dove l'uomo è sotto stretta osservazione medica, per fargli visita e sincerarsi col primario delle sue condizioni.