sabato 24 maggio 2008

AgroInvest. Tutti contro Mauri

Il centro sinistra si appresta a difendere uno delle sue ultime roccaforti. AgroInvest. Una guerra senza esclusioni di colpi. Dopo l’avvio dell’espletamento delle procedure per attuare il secondo stralcio dell’area Pip di Scafati da parte dell’Amministratore Delegato della STU, Pasquale Mauri, arriva puntuale la risposta dei sindaci Pdl Alberico Gambino (Comune di Pagani), Pasquale Aliberti (Comune di Scafati), Gianpaolo Mazzola (Comune di Angri) e Amilcare Mancusi (Comune di Sarno) che hanno sottoscritto un documento congiunto per contestare il provvedimento adottato dall’Amministratore Delegato della società mista di trasformazione urbana AgroInvest Pasquale Mauri il quale, ieri, ha approvato tutti gli atti relativi all’attuazione del secondo stralcio del Piano per gli insediamenti produttivi di Scafati in virtù dei poteri in delega all’A.D. della stessa società. Nel documento i sindaci hanno chiesto le immediate dimissioni di Mauri, invocando, senza risparmiare toni fortemente polemici, l’intervento del presidente della Provincia, ‹‹allibiti di fronte alla totale “indifferenza” che in questa vicenda sta manifestando il Presidente della Provincia, dott. Angelo Villani, socio della società mista di trasformazione urbana AgroInvest, a cui spetterebbe il compito di coordinare politicamente i due strumenti di programmazione (AgroInvest e Patto Territoriale dell’Agro) e che dovrebbe provvedere affinché sia il dottor Bottoni che il dottor Mauri assumano un atteggiamento politicamente più consono ed in piena sintonia con tutti gli altri soggetti coinvolti nelle stesse società.Restiamo in attesa di un intervento tempestivo e responsabile da parte del Presidente della Provincia in riferimento a tale vicenda chiedendo al dottor Pasquale Mauri le immediate dimissioni da Amministratore Delegato di AgroInvest e riservandoci di verificare la piena legittimità dei provvedimenti adottati. ››