lunedì 4 febbraio 2008

Nocera Inferiore. Caso Salerno Sviluppo. Ancora polemiche

Polemiche senza fine per Salerno Sviluppo. L’ente di concertazione che doveva curare alcuni lotti a Fosso Imperatore, nell’attuale area industriale. Polemiche che non si assopiscono neanche a pochi giorni, ormai, dalla scadenza naturale del mandato per i suoi amministratori. Nell’occhio del ciclone le notizie sull’aumento delle indennità che alcuni consiglieri di amministrazione avrebbero percepito all’indomani delle dimissioni dell'amministratore delegato Iannuzzi. Pare, infatti, che il compenso spettante all’AD, fosse stato diviso tra alcuni membri del consiglio di amministrazione. L'unico che non accettò queste ripartizioni di deleghe fu il rappresentante all’interno del CdA di Confindustria Salerno Pezzullo. Lo stesso Pezzullo fu successivamente sostituito. Sulla ennesima torbida vicenda ha detto la sua anche l'assessore provinciale al Lavoro Massimo Cariello che ha ribadito la bontà della scelta politica di voler mettere in liquidazione, già qualche mese fa, Salerno Sviluppo. Cariello sottolinea come ‹‹in un momento particolarmente delicato, con decine di lavoratori senza un futuro certo, la scelta dell'aumento quanto meno è discutibile sul piano della sensibilità e dell'opportunità politica. Ecco perché Salerno Sviluppo andava sciolta e per quanto mi riguarda io continuerò a sostenere con forza questa strada anche se, per fortuna, comunque vada, a marzo questa vicenda sarà chiusa. A marzo, infatti scade il mandato degli attuali amministratori››. Ancora qualche passaggio politico e la vicenda avrà il suo amaro epilogo. Confindustria è già fuori dal CdA, gli enti pubblici avranno tempi più lunghi, poiché le decisioni dovranno essere ratificate attraverso i consigli comunali e il consiglio provinciale, anche se la questione sembra chiusa definitivamente. Sul tavolo delle trattative restano aperte le spinose questioni della De. Info e il caso giudiziario della New Target.