
Defezione. Dopo le dimissioni di Francesco Gargano da segretario cittadino dell’UDC, un’altra pedina importante nello scacchiere politico di Pasquale Marrazzo sembra voler venire meno. Armando Lanzione (nella foto), brillante avvocato, eletto consigliere comunale tra le fila del partito di Casini e del egocentrico onorevole santegidiese, prende le distanze dalla politica del partito dello scudo crociato. Una vera “sola” per Marrazzo che tenta di ricucire anni di strappi con i suoi uomini, trattati troppo spesso come pedine e semplici portatori di voto. Nella sua nota stampa Lanzione evidenzia di avere maturato ‹‹ il convincimento di avviare una profonda riflessione sullo stato di fatto e mi riservo nei prossimi giorni di comunicare all’elettorato le eventuali conseguenze politiche di questo mio pensiero. Non intendo assecondare politiche verticistiche che non condivido così come non credo nella politica “per partito preso” ed è per questo che il presente comunicato va letto come una seria presa di coscienza sul momento storico politico italiano››. Un addio con stile al partito di Marrazzo. La nota si chiude con l’attenzione che Lanzione da ‹‹ al nuovo progetto unitario di centrodestra nel senso di una naturale prosecuzione del partito popolare Europeo›› aggiungendo che non intende ‹‹ rimanere ancorato al vecchio e frammentario sistema partitico››. Finalmente si pensa. Si ricomincia da Angri?