Resta folgorato da una scossa elettrica nel tentativo di recuperare rame nell’ex stabilimento dell’Aticarta di Pompei. E’ Giovanni Ischia, ventitreenne, noto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti penali. L’uomo ha riportato gravi ustioni sul 50% del corpo ed ora è in prognosi riservata presso il reparto grandi ustionati del Cardarelli di Napoli. Sul caso ora indaga la polizia del commissariato di Pompei. Una telefonata anonima ha segnalato l’uomo riverso a terra, qui lascia pensare che potrebbe esserci stato anche un complice. L’uomo avrebbe tentato di asportare dai cavi dell’alta tensione il rame, materiale molto richiesto da tempo, che ha già mietuto altre vittime, come il giovane folgorato, qualche mese fa, sull’alta tensione della linea ferroviaria in prossimità di Torre Annunziata.