Secondo la Procura di Roma , che indaga sulla vicenda, sarebbero stati fatti favori in cambio di appalti. Viaggi, telefonini e altri regali sarebbero stati concessi ad Alfonso Pecoraro Scanio, responsabile del dicastero per l'Ambiente, per concludere affari e ottenere concessioni. Gli atti dell'inchiesta avviata dalla procura di Potenza sono stati trasmessi ieri al tribunale dei ministri. Reato ipotizzato: associazione a delinquere e corruzione.
venerdì 4 aprile 2008
Viaggi gratis, indagato Pecoraro Scanio
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