venerdì 8 febbraio 2008

Università di Salerno. Biblioteca d'Ateneo: attivato in via sperimentale il servizio SFX

La Biblioteca dell’Università degli Studi di Salerno offre ai suoi utenti (in primo luogo l’arcipelago studentesco e, naturalmente, i docenti) una nuova procedura di ricerca bibliografica in grado di favorire qualsiasi screening nell’ambito del sistema informativo, velocizzare le tecniche di indagine ed arricchirle di molteplici agganci tematici e di studio. È attivo, infatti, in via sperimentale il servizio SFX per la ricerca centralizzata all'interno delle risorse elettroniche “unisa” (Università di Salerno).SFX si connota come un efficace strumento di supporto alla ricerca perché consente l'integrazione tra le diverse fonti informative: 1) basi di dati; 2) periodici elettronici; 3) cataloghi online.Consente, inoltre, il collegamento diretto delle citazioni di articoli, libri, e-prints o altro, rintracciate su una banca dati con risorse disponibili e servizi specifici erogati agli utenti della Università di Salerno. Nella soluzione SFX l’utente che consulti - per esempio - una base dati bibliografica, potrà vedere un pulsante SFX per ogni record (o elemento di ricerca) recuperato che gli permetterà di accedere a un menu di opzioni di linking, cioè ad altri elementi tematici collegati alla ricerca principale.SFX è un acronimo (anche un gioco di parole) derivante da Special Effects risultato di un progetto pluriennale articolato dall’Università di Gand (Belgio) e Los Alamos (Texas - USA). Lo scopo del progetto è quello di acquisire un software che permetta ad una biblioteca digitale di creare un ambiente informativo interconnesso, cioè di stabilire link tra le varie risorse elettroniche, indipendentemente dalle connessioni previste a priori da ogni risorsa. Ciò permette che un utente, effettuata una ricerca su una risorsa ed ottenuta una risposta, possa richiedere, per un certa citazione o entità informativa bibliografica, altri cosiddetti "servizi estesi", cioè collegamenti rilevanti ad altre risorse della collezione.La procedura SFX, attivata in via sperimentale nei termini di ulteriore servizio di straordinaria velocità e comodità fruitiva, consolida l’ambito dei molteplici servizi offerti dalla Gestione Servizi e dalla Biblioteca dell’Ateneo di Salerno che rivendica d’essere una tra le più grandi biblioteche d’Italia “a scaffale aperto” frequentata quotidianamente (sia fisicamente che on-line) da migliaia di studenti e ricercatori. ( Link utile: www.unisa.it)