Potrebbe essere Annarita Patriarca, in quota alla famiglia Matrusciello, a sostituire nel collegio Campania 1 il deputato uscente abatese Gioacchino Alfano. Il Popolo della Libertà pare intenzionato a infoltire le quote rosa con il clamoroso avvicendamento che sembra trovare propenso anche il coordinatore regionale del partito azzurro Nicola Cosentino. Outsider, oltre al presidente del consiglio comunale di Gragnano Patriarca, in cima all’elenco in possesso di Nicola Costentino, figura anche il nome di Rosellina Russo Gargiulo, molto quotata nella penisola sorrentina e apprezzato dirigente del partito berlusconiano. Alfano eletto per la prima volta nel 2001, allora a scapito dell’attuale sindaco di Castellammare di stabia Vozza, è stato rieletto nel listone di Forza Italia nel 2006. Al suo attivo nel palazzo romano la poltrona alla commissione bilancio dove Alfano si è sempre contraddistinto, ma questo nel curriculum sembra non bastare, visto che Silvio Berlusconi ha chiaramente indicato ai coordinatori regionali l’ampliamento delle quote rosa. Alfano sembra non darsi per vinto.
A giocare a sfavore di Alfano anche la non limpida situazione politica di S.Antonio Abate, del quale Alfano è stato sindaco per due mandati. Da qualche mese il suo ex delfino Michele Scognamiglio ha preferito una nuova collocazione politica al fianco del sindaco di centro sinistra Antonino d’Auria lasciando in frantumi il centrodestra abatese. Una situazione, che secondo gli osservatori politici, non sarebbe stata controllata dallo stesso onorevole Alfano.
A giocare a sfavore di Alfano anche la non limpida situazione politica di S.Antonio Abate, del quale Alfano è stato sindaco per due mandati. Da qualche mese il suo ex delfino Michele Scognamiglio ha preferito una nuova collocazione politica al fianco del sindaco di centro sinistra Antonino d’Auria lasciando in frantumi il centrodestra abatese. Una situazione, che secondo gli osservatori politici, non sarebbe stata controllata dallo stesso onorevole Alfano.